Nuovi confini della responsabilità medica in Colombia
| Autor | Mónica L. Fernández M. |
| Cargo del Autor | Ph.D. in Persona e Tutele Giuridiche presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa (Italia). Ricercatora presso l'Università Cattolica della Colombia. Questo capitolo è il risultato di uno studio svolto dal gruppo di ricerca in diritto privato dell'Università Cattolica della Colombia. |
| Páginas | 117-146 |
Nuovi confini della responsabil ità
medica in Colombia
Mónica L. M.1
Sommario:
1. L’incursione della responsabilità oggettiva nel campo
dell’erogazionedei servizimedico-ospedalieri; 2. Estensionedel
diritto del consumo al sistema di responsabilità medica; 3. Breve
riferimento ad un’altra controversa fonte di responsabilità medica
legata al fatto della nascita; Conclusione; Riferimenti.
Costituzione politica del 1991, alcuni dottrinanti colombiani
hanno espresso la loro opinione a favore della costruzione di una
responsabilità oggettiva nel campo medico-ospedaliero, considerando
che questa norma stabiliva un principio generale di responsabilità
patrimoniale dello Stato, portando come unica ed esclusiva base
il cosiddetto danno illecito, che sanciva un regime oggettivo di
responsabilità, escludendo qualsiasi imputazione di natura soggettiva2.
1
(Italia). Ricercatora presso l’Università Cattolica della Colombia. Questo capitolo è
il risultato di uno studio svolto dal gruppo di ricerca in diritto privato dell’Università
Cattolica della Colombia. mlfernandez@ucatolica.edu.co
2 , M. La teoría objetiva de la responsabilidad en el artículo 90 de la
Constitución, en RevistaDerechoPrivado, 2001, n. 7, p. 35 ss.
Mónica L. Fernán dez M.118
Secondo i difensori di questa dottrina, la rigorosa applicazione
della nozione di danno illecito ci ha permesso di rinunciare alla
responsabilità basata sulla colpa e invece applica questo nuovo regime
oggettivo di responsabilità del Stato, in cui solo il danno costituisce la
fonte dell’obbligo di indennità, spostando la base della responsabilità
amministrativa, dal concetto soggettivo di illegittimità di condotta al
concetto oggettivo di illegalità del danno3.
Nonostante l’approccio precedente, un altro settore della dottrina si
è opposto all’estensione di questo regime di responsabilità oggettiva
non solo di fronte al campo medico, ma anche di fronte a tutti i settori
in cui potrebbe essere coinvolta la responsabilità dello Stato. In
termini generali, la loro opposizione si basava non solo sull’analisi
degli antecedenti normativi del citato articolo costituzionale 90, ma
nel testo della Costituzione politica del 1991.
Secondo questo settore, contrariamente alla consacrazione di un
regime generale di responsabilità oggettiva dello Stato4, in applicazione
delle norme che servivano da fonte normativa del nostro articolo 90,
ovvero dell’articolo 106 numero 2 della Costituzione spagnola del
1978 che stabilisce il diritto delle persone a ottenere il risarcimento
per il pregiudizio subito durante l’esercizio di servizi pubblici e
l’articolo 21 della legge spagnola sull’espropriazione forzata del 1954,
che sancisce il diritto al risarcimento per qualsiasi danno derivante
dall’operazione normale o anormale dei servizi pubblici, inizialmente
spirito oggettivo; tuttavia, nel tempo, sia essa che la dottrina hanno
cessato di essere unanimi, considerando che il regime oggettivo della
legge di esproprio non dovrebbe essere esteso a tutte le ipotesi di
danno, poiché in altri casi è stato necessario stabilire il fallimento del
servizio Allo stato attuale, la responsabilità dello Stato spagnolo non
è sempre obiettiva, essendo multipla la sua fondazione.
non hanno aggiunto nulla al sistema di responsabilità statale che
3 , M. La teoría objetiva de la responsabilidad en el artículo 90 de la
Constitución,En Revista de Derecho Privado, 2001, p. 35 ss.
4 La responsabilidad extracontractual del Estado a la luz del artículo 90
de la Constitución Política En Revisa de Derecho Privado, 2000, p. 211 ss.
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